




La festa di settembre è una delle festività più importanti che ricorre qui ad Andretta ed è da molti anni che si festeggia. Si tiene agli inizi del mese di settembre (da cui il nome) nei giorni 3, 4 e 5. Durante queste giornate c’è la celebrazione dei tre Santi copatroni più importanti del luogo: San Rocco, San Gerardo e Sant’Antonio, il nostro patrono, che però ricorre il 13 giugno. Nei mesi che precedono la festa un comitato addetto alla sua realizzazione gira per le case degli andrettesi per riscuotere una questua; in passato le famiglie vivevano una condizione poco agiata per cui si riscuoteva grano e non denaro. La scelta del mese di settembre per le festività scaturiva da un’esigenza di ordine pratico in quanto in questo mese erano terminati i raccolti di grano e, quindi, si poteva fare la giusta donazione al comitato festeggiamenti. Dopo la celebrazione eucaristica, nella Chiesa Madre, segue una partecipata processione lungo le strade del paese, accompagnata dai canti religiosi; infine ci si ferma in “Piazza dell’Emigrante” dove si ammirano i fuochi d’artificio. A questo punto la processione ritorna in Chiesa e la celebrazione termina con la benedizione dei tre Santi. La mattina della festa c’è il mercato, tranne l’ultimo giorno dedicato a Sant’Antonio. Il Corso principale del paese viene illuminato; l’ultima sera si sparano i fuochi d’artificio. Questa è una solennità molto importante per il popolo in quanto tradizioni come questa sono vissute con gioia, unione e partecipazione.