Sala Don Leone

Don Leone è stata una figura importante per il territorio di Andretta e per tutta l’Alta Irpinia. Vero modello di umiltà e di umanità, imitando il vangelo in ogni sua azione di opera e di vita quotidiana. È difficile dimenticare l’evangelizzazione discreta, ma scrupolosa e assidua, effettuata in ogni casa di Andretta e in molti altri paesi dell’Irpinia, durante le cosidette «sedute esorcistiche» che altro non erano che momenti intensi di preghiera collettiva per un ritorno alla legge dell’Amore Divino attraverso la recita del S.Rosario e l’adorazione del SS. Sacramento. Per Don Leone c’era il bisogno interiore di portare la sua carità laddove ve ne fosse bisogno. Nel disordine delle giornate, trovava il tempo per correre al capezzale dei bisognosi, ovunque fossero, per celebrare le funzioni parrocchiali e per curare i suoi «immondezzai» né lo spaventavano le necessità finanziarie perché tutto quanto gli occorreva gli veniva concesso dall’ «Economo della Sacra Famiglia», S. Giuseppe, cui si affidava con infinita devozione. All’interno del museo gli sono state dedicate due stanze contenenti gli abiti sacredotali e alcuni dei suoi libri.